Vincenzo Malinconico è un avvocato di Salerno, la sua non è mai stata una brillante carriera, infatti dà spesso prova di non essere portato per l’avvocatura, questo perché la sua personalità è contraddistinta da una semplicità di natura quasi fanciullesca, a dispetto della sua sensibilità che sfocia a volte in una filosofia introspettiva, non sa interpretare le situazioni né tanto meno gli stati d’animo degli altri, oltre al fatto che quasi per autonomatismo sceglie di complicarsi la vita a causa della sua incapacità di prendere posizione. Varie volte si assume incarichi legali al di sopra delle sue possibilità già destinati a perderli in partenza.
Ormai ultra quarantenne ha alle sue spalle un divorzio, dalla sua ex moglie Nives ha avuto due figli, Alagia e Alfredo, inoltre ha un buon rapporto di amicizia con Assunta, la madre di Nives nonché ex suocera di Malinconico, tutti loro però, spesso involontariamente, non si rendono conto di quanto siano ingombranti nella vita dell’avvocato dato che assorbono sempre le sue attenzioni, tanto da non permettergli di trovare la stabilità che lui tanto cerca, specialmente quando si innamora (ricambiato) della bella e giovane avvocatessa Francesca Persiano, che al contrario di lui è una persona spigliata con il senso pratico delle cose.